Scuse

Che vergogna. Somma contrizione! Ho messo il mio post di apertura del blog in bella mostra senza preoccuparmi di attualizzarne contenuti e pensieri. Così ho avuto illustrissima visita e mi son fatta la classica figura di merda.

Ora parrà tutto un tentativo di lisciare, scusarsi e fare i servili. Mannò… troverò il modo di correggere il tiro in maniera sincera.

Non ho smesso di leggere Francesca Mazzuccato perchè il maltempo le ha impedito di raggiungere me (ma sarò mica io il centro dell’universo? Vabbeh che tutta questa immediata raggiungibilità della rete dà alla testa, ma è meglio che mi dia una ridimensionata!). Soprattutto non ho smesso di apprezzare come scrive.. Ci crederà qualcuno se dico che la mia è tutta invidia?

Ho iniziato a commentare il blog di Giuseppe Carlotti pensando che avesse qualcosa di originale da dire. E’ stato invitato dalla mia amica nella mailing list in cui scrivo: questo prima dell’era mediatica non sarebbe potuto succedere, e così un ragazzo fortunato che pubblica un libro rosa shocking portando avanti l’inferiorità dell’intelligenza femminile (dicendo che la rottura del sistema va fatta da dentro – alibi poco ferreo per giustificare partecipazioni televisive prezzemoline) non avrebbe potuto trovar altro che la carta stampata, per promuovere i suoi concetti. oggi c’è Costanzo, c’è Panorama, ci sono le mailing list e i blog. E così i tipi privi di sostanza finiscono per meteorizzarsi sempre più velocemente, dopo ascesa sempre più fulminea e folgorante. (Ho scartato ormai l’ipotesi che sia rimasto temporaneamente senza parole, protendo ora di più per l’ipotesi che sia senza argomenti… almeno in risposta alle nostre punzecchiature, intendo).

Insomma. Il buono verrà pure a galla anche in rete, soprattutto in un periodo medio/lungo, nonostante la stragrande quantità di robaccia (anche la mia) gettata dentro a forza da chiunque. 

L’ho già detto che la mia è tutta invidia?

 Guardo la tecnologia evolversi velocissimamente, osservo me stessa imparare a scrivere su un blog quando avevo giurato che non ci sarei cascata mai, osservo il nuovo pc in cui non c’è nemmeno più lo spazio per inserire un floppy, e poi compro libri. Come sempre. Perchè sono belli, colorati, intensi, emozionanti, inutili, noiosi, profumati. Perchè leggo, e qualcuno dice che siamo ciò che leggiamo. Perchè scrivo, ma solo sul mio pc. Perchè di qualcuno invidio la pubblicazione (vedi Carlotti) e di qualcun altro il talento (vedi Francesca). Vorrei scrivere così. Mi dispiace di essere sembrata spesso saccente e antipatica. Continuerei a leggerla sempre. Esattamente come continuo ad ascoltare quel "fetuso" di un cantautore che l’anno scorso si è rifiutato di autografarmi "La neve se ne frega" :)))

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5 commenti su “Scuse

  1. anonimo il said:

    tu sei fantastica….altro che carlotti e via dicendo (la mazzuccato non la conosco bene quindi glisso…) scrivi bene e con anima….eda cnhe se sono ammaccata ti voglio bene

    abenula

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